Mie riflessioni

Questa pagina è dedicata a tutti coloro che criticano, scuole ed insegnanti, dando dimostrazione di immaturità nelle arti marziali screditando la loro stessa scuola.

Ha tutta la mia comprensione colui che per invidia e sopratutto ignoranza critica i miei video, forse perché mi esibisco sempre d’avanti a centinai di persone dal vivo o forse perché è una tecnica che non potrà mai eseguire in vita sua in quanto non sarà mai all’altezza della situazione oppure perché a differenza dei suoi video fatti in casa, squallidi e privi di realtà, dimostra stupide tecniche provate ripetutamente centinai di volte per non fare brutta figura con i compagnetti.

Quando un ragazzo si iscrive in una scuola di arti marziali convinto di imparare appunto la disciplina marziale, rimane deluso vedendo il suo insegnante screditare altri stili, altre scuole e parlare male di altri colleghi, capisce che ha a che fare con una persona debole e insicura di se stessa dimostrando un atteggiamento non degno per un insegnante, tipico di una persona malata.  In tutti i testi del sifu B. L. sono elencate “le 6 malattie del praticante”, questo succede quando la mente ne viene ossessionata.

Determinate persone che assumono questi comportamenti vanno assecondate, magari dicendogli che “sono bravissimi e che stanno seguendo la migliore via dello zen, sono i padroni in assoluto della tecnica e sopra tutto sono invincibili”.  Queste parole servono per appagare il loro karma, dandogli allo stesso tempo un aiuto a farli maturare e ….......

Fortunatamente non tutti gli istruttori ed i praticanti sono così, ammiro coloro che insegnano con passione e discernimento senza insultare nessuno e senza criticare ciò che insegnano gli altri colleghi, ammiro coloro che seguono il loro percorso di studio in serenità. Senza dubbio anch’essi formuleranno le loro critiche, fa parte dell’essere umano, ma intelligentemente non le espongono tenendole segregate nella loro mente sana.

“Rispetta e sarai rispettato, non giudicare perché sarai giudicato”

“Se nel tuo insegnante noti ciò che hai letto abbandonalo subito altrimenti rischi di

   diventare come lui e non maturerai mai, se non va la persona non va la tecnica”